Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, è intervenuto in conferenza stampa nelle ore precedenti la semifinale del Mondiale per club tra il Real e l’Al-Ahly (mercoledì alle 20) in Marocco. La squadra partirà oggi pomeriggio per il Paese nordafricano, dove in caso di qualificazione alla finale resterà fino a domenica, visto che la partita per il titolo si giocherà sabato alle 20:00.
Carletto ha recuperato la sua faccia più seria per parlare di quanto sta accadendo intorno a Vinicius.
“La domanda che mi pongo è questa: da cosa devono difendersi Vinicius o i suoi compagni? Qui sembra che il problema sia vinicius e non è così. È un problema del calcio spagnolo e va risolto . Vinicio è vittima di qualcosa che non capisco.
Successivamente, l’italiano ha parlato del momento difficile del gioco che sta vivendo Madrid dal ritorno dei Mondiali:
“Le richieste sono molto alte e dobbiamo valutare cosa sta succedendo. Continuo a pensare che la squadra stia crescendo e che siamo arrivati in buona condizione. All’interno della squadra siamo fiduciosi che faremo bene in questa stagione”.
Mondiale per club
Riguardo agli infortunati per il Mondiale per club, ha sottolineato che “Courtois, Militao e Benzema sono nella lista perché crediamo possano recuperare per sabato, ma sono rimasti a Madrid per recuperare. Se arriviamo in finale e loro stanno bene, possono venire giovedì”. Il tecnico ha parlato del loro rivale, Al-Ahly, di cui ha dichiarato: “È una squadra che ha molta storia e ha giocato molte volte questa competizione. È una squadra organizzata e vuole fare bene. Sarà una partita difficile”.
E infine ha parlato di cosa significhi giocare il Mondiale per club in Marocco: “Siamo felicissimi di giocare qui e spero che vada tutto bene. In Marocco, come in molti altri posti, abbiamo molti fan e questo ci rende molto entusiasti. Il Mondiale è ben organizzato, anche il Paese ci ha dimostrato tutto il suo amore. Le strutture sono buone, l’erba è buona, c’è bel tempo… Saremo qui per una settimana e speriamo di poter tornare con il titolo”.