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AUSTRALIAN OPEN 2023: torna Djokovic non vaccinato, un anno dopo

di Fabrizio
djokovic AO2023

Novak Djokovic ha appena concluso la scorsa stagione vincendo le ATP Finals per la sesta volta da record quando, invece di guardare avanti al 2023, la sua mente è tornata immediatamente al modo in cui era iniziato il 2022: non è stato in grado di competere agli Australian Open dello scorso anno dopo essere stato espulso dal paese perché non vaccinato contro il COVID-19.

Questa faccenda e la decisione di evitare questioni legali per l’ingresso in numerosi altri tornei, specialmente quelli in USA, hanno contribuito a definire la sua stagione e, forse per alcuni, la sua eredità. Quindi, mentre rifletteva sul suo trionfo ai campionati di fine anno in Italia lo scorso novembre, Djokovic lo ha visto attraverso il prisma di ciò che è accaduto in Australia lo scorso gennaio.

“È profondamente soddisfacente e, allo stesso tempo, enorme sollievo, a causa delle circostanze che ho vissuto quest’anno – situazioni all’inizio di quest’anno, ovviamente, con l’Australia”, ha detto il 35enne serbo. “Per i primi mesi, ho cercato di trovare quell’equilibrio, dal punto di vista del gioco ma anche mentalmente, per poter tornare in campo e trovare quel livello di tennis di cui ho bisogno”.

Quando la nuova stagione del Grande Slam inizierà lunedì mattina agli Australian Open, Djokovic tornerà finalmente in campo. Tornato in Australia, nonostante non sia mai stato vaccinato contro il coronavirus, grazie alle decisioni del governo di rimuovere qualsiasi obbligo di vaccinazione per i visitatori e di rinunciare a quello che avrebbe potuto essere un divieto di tre anni per lui in quanto persona a cui era stato revocato il vistoTorna nel torneo dove ha dominato come nessun altro, vincendo nove dei suoi 21 trofei più importanti, comprese le ultime tre volte in cui ha giocato lì, cercando di cancellare le spiacevoli vicende dello scorso anno.

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