La stagione tennistica 2022 da poco iniziata non sembra sorridere a Matteo Berrettini. Il numero 6 al mondo del ranking ATP ha dovuto infatti dare forfait nel torneo di Miami, secondo ATP 1000 in calendario dopo quello di Indian Wells, nel quale è uscito agli ottavi di finale contro il serbo Kecmanovic, per un problema alla mano destra. Nel primo turno avrebbe dovuto incontrare, come testa di serie numero 4, l’argentino Juan Manuel Cerundolo, numero 122 del mondo.
Il tennista romano si ferma quindi per l’ennesimo infortunio dopo quello subito nel torneo messicano di Acapulco, il riacutizzarsi del problema agli addominali che lo aveva tenuto lontano anche nelle Finals di Torino dello scorso novembre.
Rimangono quindi tre gli azzurri presenti nel tabellone del torneo in Florida, con Fabio Fogniniimpegnato in queste ore contro il giapponese Taro Daniel, e JannikSinner e Lorenzo Sonego, che scenderanno in campo entrambi in serata, rispettivamente contro il finlandese Ruusuvuori e lo statunitense Kudla.
Nel frattempo a tenere banco è anche l’assenza di RafaNadal. Lo spagnolo, uscito sconfitto in finale contro Fritz a Indian Wells, soffriva di un problema respiratorio che poi si è scoperto essere causato da una frattura alle costole. Al riguardo, dalla Spagna infiamma la polemica sull’operato del fisioterapista intervenuto durante il match sul cemento californiano. Alcuni dottori, infatti, hanno incolpato il medico per la manovra effettuata sul fenomeno di Manacor, sottolineando come quest’ultima avesse peggiorato la situazione.
Quello che è certo è che per l’iberico, a differenza di Berrettini, non ci sarà la possibilità di giocare nell’ATP di Montecarlo, previsto a partire dal 9 aprile. Più plausibile il suo ritorno al torneo di Barcellona, dopo che avrà passato quelle 6 settimane di riposoindicategli per il recupero.