Mentre si sta disputando l’ATP Cup nella quale è impegnata anche l’Italia, in Australia stanno terminando i preparativi per l’inizio degli Australian Open, primo slam stagionale, che avrà sede come di consueto a Melbournedal 16 al 30 gennaio. In questi ultimi mesi a tenere banco è stata la vicenda inerente alla possibile non partecipazione di Novak Djokovic al torneo australiano, dopo l’assenza in ATP Cupcon la sua Serbia.
In particolare, per il numero uno al mondo il problema riguardava il suo stato vaccinale, mai dichiarato, in un contesto in cui veniva richiesto l’obbligo di vaccinazione per la partecipazione alla manifestazione, così come imposto dalle autorità governative dello Stato di Victoria.
Nelle ultime ore, la svolta: il fenomeno serbo ha annunciato attraverso un post sui suoi canali social l’imminente partenza per Melbourne e la sua partecipazione allo Slam grazie all’ottenimento di un’esenzione vaccinale, particolarità definita dalla federazione australiana che aveva strutturato un protocollo per giocare anche in assenza di vaccino, mediante una certificazione rilasciata da un team di medici indipendenti.
Djokovic ci sarà quindi, cercando di conquistare per la quarta volta consecutiva l’Australian Open, la decima in carriera, e di ottenere il 21esimo slamche gli consentirebbe di diventare il tennista più vincente della storia degli slam, superando Nadal e Federer fermi a quota 20.
Ecco le sue parole via social al momento della notizia dell’esenzione vaccinale: “Buon anno a tutti! Vi auguro tutta la salute, l’amore e la felicità in ogni momento presente e che possiate provare amore e rispetto verso tutti gli esseri presenti su questo meraviglioso pianeta. Ho trascorso del tempo fantastico con i miei cari durante la pausa e oggi sto volando in Australia con un permesso di esenzione. 2022 sono pronto!”