La cerimonia di Zurigo dello scorso 29 novembre ha consegnato per la settima volta in carriera il Pallone d’Oro a Leo Messi, il fenomeno argentino che quest’estate ha cambiato squadra passando dal Barcellona al Paris Saint Germain. Un successo che ha generato molte polemiche negli ambienti calcistici, all’interno dei quali molti calciatori e allenatori hanno storto il naso per il successo della Pulce.
Le contestazioni più veementi sono arrivate ovviamente dalla Germania, con i media locali e ex leggende del calcio tedesco, come Lothar Matthaus, che hanno sottolineato come il Pallone d’oro sarebbe dovuto andare al polacco Robert Lewandowsky, bomber del Bayern Monaco, protagonista della vittoria in Champions League nel 2020, e autore di un numero impressionante di goal nelle ultime stagioni. Nel 2020, il pallone d’oro non fu assegnato per il Covid e ci si aspettava, quindi, che quest’anno all’attaccante bavarese sarebbero stati riconosciuti i suoi meriti. Cosa non avvenuta, in quanto Lewandowsky si è piazzato in seconda posizione dietro a Messi e davanti al nostro Jorginho, campione d’Europa sia a livello di club con il Chelsea che con la Nazionale questa estate.
Anche questa volta invece hanno scelto Messi in virtù della vittoria dell’Argentina in Copa America, ma a livello di club con il Barcellona la sua stella non ha brillato.
Non è la prima volta che la conquista del Pallone d’oro da parte di Messi faccia sorgere il dubbio sull’effettivo merito del calciatore argentino. Sebbene le sue qualità siano fuori discussione, nel 2010, molti avrebbero preferito i suoi compagni del Barcellona Xavi o Iniesta, protagonisti della vittoria della Spagna nei Mondiali in Sudafrica, o a qualche eroe del triplete dell’Inter, su tutti Sneijder, finalista anche della Coppa del Mondo. Anche nel 2019, Messi vinse il trofeo individuale malgrado la vittoria del Liverpool in Champions. In quel caso vennero indicati il difensore dei Redsvan Dijk o gli attaccanti Manè o Salah.
Al riguardo è intervenuto anche Carlo Ancelotti, attuale tecnico del Real Madrid che ha indicato Benzema come suo preferito alla vittoria del pallone d’oro, terminato quarto fuori dal podio.