È una storia da brividi quella scritta dall’Italia nel Mondiale Under 20 in corso in Argentina. La squadra degli azzurrini ha piegato la Corea del Sud nella semifinale e si è regalata il sogno di giocarsi il titolo mondiale. La partita è stata segnata da un momento di pura magia firmato da Simone Pafundi, il gioiello tanto atteso, che ha deciso l’incontro con una punizione impeccabile all’86’.
L’Italia è scesa in campo con determinazione, e dopo soli 14 minuti è stata Cesare Casadei, autentica stella del torneo, a portare in vantaggio la squadra con un preciso destro dal limite dell’area. Ma l’entusiasmo è stato di breve durata. Nove minuti più tardi, un fallo commesso da Mattia Zanotti su Bae Jun-ho ha concesso alla Corea del Sud un calcio di rigore trasformato da Lee Seung Won, riportando la partita in equilibrio.
La Corea del Sud ha continuato a premere sull’acceleratore, sprecando alcune occasioni per prendere il sopravvento. Nella ripresa, però, l’Italia è riuscita a rientrare in partita e ha messo alle corde l’avversario. Ed è stato proprio Simone Pafundi a scrivere la storia. Con una punizione perfetta, ha mandato la palla all’incrocio dei pali, siglando il gol che ha consegnato all’Italia una storica vittoria per 2-1.
Ora, l’Italia si prepara per la finale che la vedrà di fronte all’Uruguay. I sudamericani hanno ottenuto il loro pass per l’atto conclusivo del torneo battendo Israele nella semifinale. La sfida per il titolo mondiale si terrà domenica, e gli azzurrini di Carmine Nunziata sono pronti a dare il massimo per portare a casa il trofeo più ambito del calcio giovanile.
Non resta che attendere con trepidazione questa epica finale e vedere se l’Italia riuscirà a coronare il suo sogno di gloria mondiale nella categoria Under 20.