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La Honda sembra anche peggio di quanto dice Marc Márquez

di Fabrizio
marc marquez

Alberto Puig , direttore di Repsol Honda, confessa che devono compiere tre passi per realizzare una moto competitiva entro il 2023. “Non abbiamo ancora trovato la giusta direzione”.

Marc Márquez non ci ha girato intorno. Dopo i test di Valencia, è stato energico nell’analisi della Honda 2023. Non ha potuto nascondere la sua delusione per il prototipo che gli ha regalato il marchio dell’ala d’oro. “La Honda sta lavorando, ci stanno provando e hanno portato una nuova moto, ma abbiamo bisogno di più se vogliamo lottare per il Mondiale. Con quello che abbiamo qui non lotteremo per il Mondiale “, ha detto. E ha inviato anche un altro avviso alla sua squadra: “Mi avevano già detto che avrebbero dovuto fare un passo in più per la Malesia, a febbraio, ma uno non ne vale la pena. Ne devono fare due “. Un forte avvertimento per i navigatori…

Bene, alla Honda sono d’accordo con il loro pilota di puntaAlberto Puig , direttore di Repsol Honda, ha rincarato la dose. Il catalano ha già sottolineato durante i test pre-stagionali che devono ” migliorare in tutto. In potenza, in frenata, in entrata di curva. Tutto . Quando sei dietro sai cosa devi migliorare in qualcosa; ma quando sei così molto indietro, è generale”.

“Abbiamo lavorato sodo sin dai test di Misano, ma purtroppo non abbiamo ancora trovato tutto quello che cercavamo. Dobbiamo continuare a cercare quello che vogliamo . Adesso è il momento di prepararci per il test di Sepang. Marc ha detto che deve fare un passo e HRC ne deve fare due se vogliamo lottare per il titolo nel 2023. E io chiedo tre passi . Servono tre passi per essere sulla strada giusta, per trovare la giusta direzione. Certamente in Giappone hanno lavorato molto, non c’è dubbio, è chiaro e lo sappiamo, ma purtroppo non siamo riusciti ancora a trovare l’indirizzo giusto. Tutti i nostri ingegneri, non solo in Giappone, ma anche in Europa, stanno lavorando e provando. Ci fidiamo di loro e speriamo di essere in grado di soddisfare le nostre aspettative e fornire una moto competitiva a Sepang”, ha affermato Puig.

La prima di Mir e Rins

Al debutto di Joan Mir e Álex Rins (l’ex compagno Suzuki) con la Honda in occasione dei primi test pre-stagionali 2023, il team manager ha indicato: “Per un pilota al debutto con un’altra squadra è difficile ottenere una comprensione profonda e precisa della moto con un solo giorno di guida, ma ci hanno provato , di sicuro quello che hanno trovato era molto diverso da quello a cui erano abituati e ora analizzeranno a fondo tutto quello che hanno fatto”.

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