La prima stagione con la maglia del Paris Saint Germain non sta andando come ci aspettavamo e per Leo Messi, protagonista anche delle contestazioni dei tifosi parigini, si è ipotizzato anche il clamoroso ritorno al Barcellona dopo solo un anno in Francia.
Ma la Pulce, in queste ore, è finito al centro della cronaca per questioni che non riguardano il calcio e che interessano anche l’Italia. Il prossimo venerdì, infatti, il fenomeno argentino diventerà cittadino onorario del paese San Severino Marche, in provincia di Macerata. Le motivazioni di questo riconoscimento sono riconducibili alle sue origini italiane. Il suo nome completo è infatti Lionel Andres Messi Cuccitini, e pur essendo nato a Rosario, Argentina, ha la mamma, Maria Celia Cuccitini, che è italiana. Angelo Messi, suo trisavolo partì da Recanati verso il paese sudamericano nel lontano 1883.
Ciò che lega Messi al paese marchigiano sono le origini della nonna materna. Fiorenzo Santini, giornalista e sociologo della emigrazione marchigiana in Argentina, insieme all’appassionato di calcio e allenatore Gabriele Cipolletta hanno infatti condotto delle analisi dalle quali è emerso, dopo richiesta del padre del 7 volte vincitore del Pallone d’Oro, che pur non esistendo nessuna famiglia Cuccitini a San Severino, le sue origini italiane riguardano un errore di battitura al momento dell’arrivo in Sudamerica. Il vero nome infatti era Coccettini, famiglia originaria del paese maceratese, ma fu trascritto male.
“Ho ritrovato il certificato storico della famiglia emigrata prima in Brasile poi in Argentina e questo certificato combacia perfettamente con un certificato argentino avuto da un cugino della mamma di Lionel”, ha così commentato Santini, ponendo fine a un iter che è durato 3 anni e che il prossimo venerdì vedrà la sua conclusione.
Messi è stato invitato in Italia per ricevere la cittadinanza. Vedremo se sarà presente o se interverrà attraverso collegamento streaming.