Quando parliamo di Formula Uno e di Ferrari, il nome che ci viene subito in mente è sicuramente quello di Michael Schumacher, il pilota che con la scuderia di Maranello ha vinto 5 dei sette mondiali conquistati in carriera.
A pochi giorni dal terribile incidente di Maribel, datato 29 dicembre 2013, nel quale il fenomeno tedesco ha subito gravi danni alla testa con i quali sta ancora lottando, arriva una notizia che potrebbe rappresentare il punto di inizio di un nuovo amore. Mick Schumacher, figlio di Michael, nella prossima stagione di Formula Uno sarà pilota di riserva della Ferrari, come dichiarato dal direttore sportivo del Cavallino, Massimo Binotto, il quale ha sottolineato come Schumacher Junior fosse già nell’orbita della Scuderia, essendo un pilota che fa parte della Ferrari Driver Academy, la “scuola” dedicata ai talenti emergenti delle quattro ruote.
Malgrado i zero punti conquistati nel rocambolesco Mondiale appena conclusosi, Binotto ha evidenziato i tanti progressi effettuati da Mick Schumacher, che anche il prossimo anno sarà uno dei piloti della scuderia Haas. Ancora 22enne, Schumacher potrà sostituire LeClerc o Sainz in caso di infortunio, alternandosi con l’italiano Antonio Giovinazzi, anche lui pilota di riserva Ferrari, che dopo aver detto addio all’Alfa Romeo in Formula Uno, il prossimo anno correrà in Formula E con il Team Dragon. In caso di infortunio dei titolari e contestuale impegno di Giovinazzi nel circuito elettrico, toccherà al figlio di Schumacher sedersi nella monoposto rossa.
Inizia quindi un nuovo capitolo nel binomio Schumacher-Ferrari, che potrebbe addirittura rivedere a Maranello il ritorno di Jean Todt, che nelle scorse ore si è scambiato con lo sfortunato pilota tedesco messaggi di puro amore via social.