Nella frenetica atmosfera della Ball Arena, il serbo Nikola Jokic si è imposto come il protagonista indiscusso, guidando i Denver Nuggets verso una vittoria cruciale sui Dallas Mavericks con un punteggio finale di 125-114. La partita è stata un vero spettacolo di talento e abilità, con Jokic che ha sfiorato una tripla doppia eccezionale: 33 punti, 14 rimbalzi e 9 assist, tutto con un impressionante 14/16 al tiro.
Jokic, il numero 15 dei Nuggets, ha dominato l’area sotto i tabelloni, raccogliendo 7 dei 19 rimbalzi totali della squadra. La sua presenza sotto le plance è stata semplicemente travolgente, contribuendo in modo significativo alla vittoria della squadra. In effetti, la sua performance è entrata di diritto nella storia dei Nuggets, poiché nessun altro giocatore nella storia della franchigia aveva mai iniziato una stagione regolare con sei partite consecutive in cui aveva registrato almeno 20 punti e 10 rimbalzi. Questo record, condiviso solo con Joel Embiid nel 2018, testimonia la straordinaria abilità di Jokic nel dominare entrambi gli aspetti del gioco.
Tuttavia, al termine della partita, Jokic ha preferito mettere in evidenza l’importanza del lavoro di squadra, piuttosto che concentrarsi sulla sua straordinaria performance individuale. Ha commentato: “Credo che abbiamo un problema con i rimbalzi difensivi, siamo riusciti però a finire bene in attacco. Abbiamo fatto un ottimo sforzo di squadra.”
La vittoria dei Nuggets è un segnale forte per la squadra, che sta dimostrando di essere una forza da non sottovalutare in questa stagione. Con Nikola Jokic alla guida e il suo straordinario contributo in entrambi gli aspetti del gioco, i Nuggets sono pronti a lasciare il segno nella NBA.