“Non credo che nessuno al di fuori del club sappia da quanto tempo mi occupo di questi problemi”. Anche se Marcus Rashford sta andando alla grande dal suo ritorno dal Mondiale in Qatar, l’attaccante del Manchester United ha vissuto periodi bui. Il Daily Mail ha condiviso il disagio vissuto dall’attaccante inglese negli ultimi anni.
Dopo aver giocato nella finale europea nel luglio 2021, Marcus Rashford ha sofferto di problemi fisici. Colpito da uno strappo muscolare alla spalla sinistra, l’inglese ammette di aver vissuto in quel momento un calvario fisico e mentale.
Chiuso con solo 5 gol e 2 assist, l’anno sportivo 2021-2022 di Marcus Rashford non ha assomigliato alle promesse lasciate all’inizio della sua carriera. Il giocatore è stato anche seguito per mesi da uno psicologo sportivo per ritrovare la fiducia in se stesso. Ma il male era apparentemente più profondo.
“Non è stata solo una stagione. Era un periodo in cui ogni giorno era difficile e dove bisognava solo sacrificarsi, testimonia l’attaccante. Sono sempre stato uno che cerca di stare in campo il più possibile. È qui che ottengo la felicità. Se sono infortunato, non sono felice. Quindi, preferisco provare a gestire il dolore finché posso tornare a giocare e aiutare la squadra. »
Ha lavorato molto sulla sua mente
Ma dopo un po’ la volontà non basta più. Operato alla spalla, poté tornare in campo solo tre mesi dopo. La scorsa estate è andato in Oregon (USA) per lavorare più dei suoi compagni di squadra. Marcus Rashford ha lavorato molto sulla sua mente. Qualcosa che ora mette in risalto nelle sue celebrazioni, indice puntato al tempio.
“Il calcio è probabilmente legato al 95% alla tua mentalità”, sostiene. Per me, questo è tutto. Ti dà le basi per esibirti. Ci sono tanti giocatori che hanno talento, ma ciò che li distingue è la mentalità. Con 16 gol in 18 partite dal ritorno dalla Coppa del Mondo in Qatar, Rashford ha ritrovato una fiducia in se stesso che sembra incrollabile.
Se la palla non arriva, non ti preoccupare, credi che arriverà, perché arriverà solo una volta. Come attaccante, a volte è questo il gioco”. Avrà un’altra occasione per dimostrare di essere l’uomo del momento domenica in occasione della finale di Coppa di Lega contro il Newcastle. Sperando di potercela giocare, dopo essere uscito per infortunio contro l’FC Barcelona giovedì in Europa League.