Nella serata che Stefano Pioli aveva promesso come epica, il Milan ha regalato ai suoi sostenitori la prima vittoria in Champions League, mantenendo vivo il sogno di qualificarsi agli ottavi di finale in un gruppo ostico. L’impresa richiedeva una partita impeccabile, caratterizzata da ritmo, attenzione e determinazione. Era fondamentale neutralizzare il talento di Mbappé, che è stato praticamente inesistente per tutto il match. Il Milan aveva bisogno di trovare una rete che mancava da troppo tempo, e ha segnato due gol, uno grazie a Leao, che sembra rinato, e l’altro firmato da Giroud, che diventa il francese più anziano nella storia della Champions League a segnare . La squadra milanese, sostenuta da un pubblico entusiasta, è stata pressoché impeccabile in questa sfida, ricevendo applausi dai tifosi.
Tuttavia, Gigio Donnarumma ha vissuto una serata difficile nel luogo in cui una volta era ben accolto. La Curva Sud ha lanciato migliaia di banconote al suo arrivo e lo ha contestato con fischi e cori durante la partita. Anche se ha subito gol, Donnarumma non può essere ritenuto responsabile e ha effettuato parate cruciali per la sua squadra. La sua partenza a parametro zero ha causato una ferita nei cuori dei tifosi del Milan che difficilmente si rimarginerà.
Nonostante le difficoltà emotive, il Milan è finalmente riuscito a segnare in questa edizione della Champions League, grazie ai gol di Leao in rovesciata e Giroud di testa, dimostrando che è sempre un elemento determinante. Ora, il Milan, con due partite rimanenti nella fase a gironi, ha abbandonato l’ultima posizione in classifica, lasciando il Newcastle in coda con cinque punti, mentre si trova a sei punti dal Psg ea sette dal Borussia. Ogni incontro sarà cruciale, con tutto ancora da decidere, ma il Milan ha inviato un messaggio chiaro: il Diavolo è tornato e vuole competere al massimo livello.
Gerry Cardinale, il presidente del Milan, ha assistito alla partita con soddisfazione, godendosi uno spettacolo appassionante, ricco di ribaltamenti di fronte e occasioni da gol, molto diverso dal monologo della partita d’andata. Il Milan sembra essersi liberato da alcuni dei suoi fantasmi passati, respirando l’aria delle grandi notti di Champions League.